Mater Terrae
Videocittà 2023 - Mater Terrae. Eni Gazometro
"Mater Terrae è un'opera site-specific, ideata dallo studio Sila Sveta e curata da Videocittà. Prodotto da Eni, è il secondo grande intervento di una trilogia all’interno del Grande Gazometro. L'installazione immersiva, che spazia su 3.000 metri quadri di proiezione, è stata concepita per rapire il pubblico con le sue immagini potenti, vivide e contemporanee.
Al centro del Gazometro, quindi, un tulle velato posto a 15 metri di altezza crea un ologramma sospeso tra lo spettatore e il cielo. Le immagini proiettate sono un viaggio di sette minuti dal centro della Terra all'immensità dell'Universo. Il pubblico viene trasportato da un nucleo terrestre di magma ardente, attraverso le acque che dominano gran parte del pianeta, e infine all'aria e agli esseri che la popolano. L'esperienza è stata definita come un viaggio inverso rispetto a quello intrapreso nel romanzo Viaggio al centro della Terra di Jules Verne.
Ma Mater Terrae non è solo un omaggio alla Terra, è anche un tributo all'architettura del Gazometro, il più grande d'Europa e simbolo della città di Roma. La struttura metallica del Gazometro è stata divisa in due parti dal tulle, con uno spettacolo di light design che esalta la sua struttura nella parte superiore. L'installazione è progettata per creare un'esperienza unica, arricchita dall'opportunità immersiva ed emotiva che gli spettatori possono vivere visitando il Gazometro al suo interno."
(tratto da https://www.vanityfair.it/article/mater-terrae-videocitta-2023)
Light design and technical project: Daniele Davino (Videocità)